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Articolo di test il 98% della CO₂ equivalente prodotta dalla supply chain

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Aenean at sem consectetur, Vendite al dettaglio e ingrosso, il 98% della CO₂ equivalente prodotta dalla supply chain

Articolo del
22 February 2025
di Nomelungo Doppio Cognome

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© GettyImages

Esempio di utilizzo di apice, pedice e note

La formula per il calcolo dell’energia cinetica è Ec = 1/2 mv2, dove m è la massa e v è la velocità dell'oggetto.

Nell’esperimento si è osservato un aumento del valore della velocità (v) di circa 10 m/s2. Questo risultato è significativo1 e conferma le previsioni iniziali2.


Note
  1. Il risultato è stato calcolato considerando condizioni standard di laboratorio e utilizzando un margine di errore del 5%.
  2. Le previsioni iniziali sono state elaborate utilizzando il modello teorico di riferimento descritto nel manuale tecnico (capitolo 3).

Titolo Principale

Questo è un paragrafo introduttivo per testare i vari stili generabili tramite un editor WYSIWYG. Può includere elementi come testo in corsivo, testo sottolineato da non utilizzare mai, o collegamenti ipertestuali.

Sottotitolo

Di seguito sono elencati esempi di liste ordinate e non ordinate, incluse liste annidate.

Esempio di lista non ordinata

  • Elemento della lista non ordinata
  • Altro elemento
    • Elemento annidato livello 1
    • Altro elemento annidato
      • Elemento annidato livello 2
      • Altro elemento annidato livello 2
  • Un altro elemento

Esempio di lista ordinata

  1. Primo elemento della lista ordinata
  2. Secondo elemento
    1. Elemento annidato livello 1
    2. Altro elemento annidato
      1. Elemento annidato livello 2
      2. Altro elemento annidato livello 2
  3. Terzo elemento

Altri stili di testo

Questo è un blocco di citazione. Può essere usato per evidenziare contenuti citati da altre fonti.

Questo è un esempio di codice inline, che può essere usato per mostrare piccoli snippet di codice.

// Questo è un blocco di codice preformattato
function esempio() {
  console.log("Ciao, mondo!");
}

Tabelle

Intestazione 1 Intestazione 2 Intestazione 3
Dato 1 Dato 2 Dato 3
Altro dato 1 Altro dato 2 Altro dato 3
Immagini
Immagine di esempio
Figura 1: Questa è un'immagine con una didascalia.

Titolo H1

Dati sulla tracciabilità e la sicurezza, ma anche sulla sostenibilità, sulle caratteristiche nutrizionali e sulla composizione del packaging: sono solo alcune delle informazioni sui prodotti di largo consumo che oggi sono diventate indispensabili per i consumatori e che possono anche permettere a produttori e retailer di migliorare i loro processi.

Titolo H2

Una mole di dati, spesso dinamici, che richiede un “upgrade” del tradizionale codice a barre, supporto insostituibile per il sistema economico globale. Un’esigenza reale a cui GS1 Italy risponde supportando le aziende nella transizione dal classico codice a barre 1D (lineare) al nuovo e più capiente codice a barre 2D (bidimensionale).

Titolo della tabella
% OOS % Vendite Perse
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Fonte: nome della fonte dei dati

Titolo H3

Fedele al suo ruolo di motore di innovazione del mondo del largo consumo (e non solo), tutta la community mondiale GS1 si è data l’ambizioso obiettivo di realizzare questo switch entro la fine del 2027.

Titolo H4

Dati sulla tracciabilità e la sicurezza, ma anche sulla sostenibilità, sulle caratteristiche nutrizionali e sulla composizione del packaging: sono solo alcune delle informazioni sui prodotti di largo consumo che oggi sono diventate indispensabili per i consumatori e che possono anche permettere a produttori e retailer di migliorare i loro processi.

Titolo della tabella Large
% OOS % Vendite Perse
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Fonte: nome della fonte dei dati

Titolo H5

Una mole di dati, spesso dinamici, che richiede un “upgrade” del tradizionale codice a barre, supporto insostituibile per il sistema economico globale. Un’esigenza reale a cui GS1 Italy risponde supportando le aziende nella transizione dal classico codice a barre 1D (lineare) al nuovo e più capiente codice a barre 2D (bidimensionale).

Titolo H6

Fedele al suo ruolo di motore di innovazione del mondo del largo consumo (e non solo), tutta la community mondiale GS1 si è data l’ambizioso obiettivo di realizzare questo switch entro la fine del 2027.

Titolo della tabella Wide
% OOS % Vendite Perse
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Fonte: nome della fonte dei dati

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In quest’ottica GS1 Italy ha realizzato “Codici a barre 2D al punto vendita”, la guida introduttiva a supporto della migrazione al codice a barre bidimensionale, per agevolare una transizione graduale e volontaria all'utilizzo, in particolare all’interno dei punti vendita al dettaglio. Adottando i suggerimenti contenuti nel documento, le aziende della distribuzione possono pianificare le implementazioni 2D nella maniera ottimale e riducendo al minimo gli impatti sui processi aziendali esistenti, riuscendo ad abilitare gli scanner dei punti vendita alla lettura e all’elaborazione anche dei codici a barre 2D, oltre che di quelli lineari.

Fedele al suo ruolo di motore di innovazione del mondo del largo consumo (e non solo), tutta la community mondiale GS1 si è data l’ambizioso obiettivo di realizzare questo switch entro la fine del 2027.

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La migrazione al 2D è uno dei punti fondamentali della strategia GS1 dei prossimi anni e noi stiamo attivamente lavorando per affiancare le imprese in questa importante evoluzione, una transizione che coinvolgerà tutta la supply chain e gli stessi consumatori

Andrea Ausili Standard development director di GS1 Italy

I codici 2D visti da vicino

I codici a barre bidimensionali si chiamano così perché l’informazione è codificata sia in orizzontale che in verticale. Sono codici più piccoli, privi di barre e spazi perché costituiti solo da un’alternanza di punti, che veicolano molti più dati e la cui lettura è ritenuta più affidabile e meno soggetta a errori.

I codici 2D possono includere più dati rispetto all'attuale codice a barre lineare EAN-13 (come GTIN, data di scadenza, numero di lotto o numero di serie, ma anche link per collegamenti a pagine web con informazioni su ingredienti e allergeni, foto e video dei prodotti, recensioni, ecc.).

Touchpoint digitali consultati prima di un acquisto online

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Blockchain for business

L’area della blockchain for business denota i progetti in cui i processi di business tradizionali vengono replicati utilizzando tecnologie blockchain per semplificare l’accesso e la condivisione dei dati (nel 56% dei casi), per garantire la trasparenza e l’immutabilità delle informazioni (38%) o per realizzare processi affidabili attraverso gli smart contract (6%). «In questo ambito di applicazioni – analizza Portale – si registrano delle difficoltà a costruire, mantenere e allargare gli ecosistemi, a identificare la sostenibilità economica e le prospettive evolutive.

Tuttavia va sottolineato che non si tratta del fallimento della tecnologia, ma della difficoltà a sviluppare progetti di ecosistema ampi». Abbastanza significativo per la dimensione degli attori coinvolti è stato l’annuncio della fine di Tradelens, progetto di ecosistema guidato da Maersk e Ibm per la tracciabilità dei documenti nel trasporto intermodale. «Inizialmente si pensava che la blockchain potesse essere una panacea per la supply chain – commenta Martino Fabbro, product owner Niuma

Futuro roseo per gli NFT

L’area della blockchain for business denota i progetti in cui i processi di business tradizionali vengono replicati utilizzando tecnologie blockchain per semplificare l’accesso e la condivisione dei dati (nel 56% dei casi), per garantire la trasparenza e l’immutabilità delle informazioni (38%) o per realizzare processi affidabili attraverso gli smart contract (6%). «In questo ambito di applicazioni – analizza Portale – si registrano delle difficoltà a costruire, mantenere e allargare gli ecosistemi, a identificare la sostenibilità economica e le prospettive.

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